Il presidente di Google, Eric Schmidt ha riferito alla sottocommissione antitrust del Senato Americano che SIRI, l’assistente personale presente sui nuovi dispositivi Apple, potrebbe essere una seria minaccia per il core business di ricerca di Google. Ha inoltre citato pubblicazioni che definivano Siri come “Google Killer”.
Proprio l’anno scorso, Schmidt, sosteneva che Apple non rappresentava una minaccia competitiva per Google.
Certo Google ha molti competitors (Bing, Yahoo…) ma con similari metodi di accesso alla ricerca.
Siri, dice Schmidt, anche se ancora in beta, ha scatenato un’ondata di interesse per la tecnologia di riconoscimento vocale. Oltre che ad essere in grado di condurre ricerche sul web, Siri si spinge su altre fonti di informazione, tra cui Wolfram Alpha.